Bio
Provenienza: Campania
Possiamo definirlo come l’ultimo dei grani antichi ma forse il più conosciuto. Agli inizi degli anni 20, un grande scienziato Italiano, Nazzareno Strampelli, nominato anche “il mago dei grani”, ha avuto il nobile obiettivo di aumentare la produttività dei grani italiani. Con i mezzi rudimentali dei tempi, mixava le diverse varietà di grani e li piantava nei vari terreni in modo rigorosamente scientifico in vere e proprie “stazioni sperimentali” dove avvenivano gli incroci e le prove di selezione. Fu così che si arrivò a questo successo della ricerca del made in Italy, tanto apprezzato per il gusto ma con una migliore produttività rispetto agli altri grani antichi, sempre in equilibrio con i terreni in cui e’ piantato. Ebbe un grande successo in italia grazie alla sua grande “adattabilità”, rusticità e eccellente qualità della semola.
Prende il nome dal senatore che finanziò il progetto di ricerca negli anni 20 con il nobile obiettivo di produrre una varieta’ con una resa maggiore per superare i problemi di malnutrizioni di quei periodi mantenendo un forte legame con i territori italiani. Purtroppo fu abbandonato a discapito di varietà più produttive. Le sue farine richiamano il profumo di campagna, con un gusto deciso ed aromatico. Le spighe di questo grano presentano radici profonde in grado di assorbire meglio i nutrienti del terreno.
Il nostro senatore cappelli è integrale, molito a pietra, certificato biologico e coltivato in Irpinia.
Noi di UNSACCO lo utilizziamo in una pagnotta fatta in purezza con 100% senatore cappelli + pasta madre, in alcune pagnotte speciali combinandolo ad altri grani antichi e soprattutto in tutti gli impasti delle nostre focacce e pizze.